L’unica certezza che abbiamo su questo tema è ciò che ci ha detto il Ministro Musumeci nell’incontro del 14 giugno con i rappresentati locali delle aree danneggiate: “non è all’ordine del giorno” ne si prevede quando lo sarà! Il Commissario straordinario all’emergenza è un ufficiale nominato dal Governo che agisce
emergenza
I Popolari per Cesena e la crisi abitativa: la conferma della nostra linea.
Nel febbraio 2022 noi Popolari per Cesena abbiamo presentato alla maggioranza e all’Amministrazione Comunale precise proposte per risolvere il problema abitativo, che già allora si riteneva e si avvertiva molto grave. In sintesi si proponeva al Comune di Cesena di connettersi al “Patto per la casa” promosso dalla Regione Emilia
ABITARE A CESENA Tra Emergenza ed Innovazione
Venerdì 10 giugno si è svolto presso la sala del Ridotto un incontro- dibattito organizzato dai Popolari per Cesena sul tema: “Abitare a Cesena, tra Emergenza ed Innovazione”. “Un tema cruciale – quello abitativo – che deve essere letto in direzioni: di fronte all’emergenza quotidiana devono essere messe in campo
Angoscia per l’Afghanistan e Haiti
Guardando agli avvenimenti internazionali di questi giorni, i Popolari per Cesena condividono l’angoscia per la gravissima crisi umanitaria dell’Afghanistan. Le notizie che giungono sono davvero allarmanti. E come sempre avviene in queste situazioni, a pagare il prezzo più alto sono i più deboli: gli anziani, le donne e i bambini.
Alla luce dell’emergenza sanitaria è fondamentale mettere al centro la Persona in tema di Sanità.
“Elemento fondamentale, alla luce dell’emergenza sanitaria che stiamo affrontando, per generare nuove forme di risposta in tema di sanità, è porre al centro di ogni scelta la Persona. La sanità non è solo ospedalizzazione, ma ha senso se è fatta di presidi territoriali”: spiega il portavoce dei Popolari per Cesena,
Emergenza: il tempo della responsabilità
Questo è il tempo della responsabilità e del sacrificio. “Oggi, più che mai, siamo chiamati a fare delle rinunce per permettere a medici e personale sanitario (cui va il nostro grande GRAZIE) di non collassare del tutto sotto il peso di massacranti turni di lavoro e corsie sovraffollate. E’ solo