Sul nuovo regolamento Quartieri

I Popolari per Cesena hanno sostenuto i consigli di quartiere fin dalla loro nascita, e soprattutto durante la campagna elettorale per le scorse elezioni comunali, avendo diversi componenti che ne fanno tuttora parte. I consigli di quartiere sono gruppi di persone volontarie che decidono di mettersi al servizio dei propri concittadini, per cercare di sopperire alle piccole o grandi esigenze che possono migliorarne la vita quotidiana. Essi sono anche un canale diretto e privilegiato per la comunicazione tra le comunità in cui è organizzata la città e l’amministrazione comunale, si fanno quindi portavoce delle esigenze dei cittadini affinché si possano trovare le migliori soluzioni per risolvere i problemi riscontrati.

È indubbio quindi che la presenza sul territorio dei consigli di quartiere sia fondamentale per agevolare l’amministrazione comunale e per migliorare la sua azione puntuale e precisa.

Come Popolari siamo convinti che le elezioni siano il miglior modo per esprimere democraticamente una presenza valida e una partecipazione più convinta a questo volontario ma delicato compito.

Tra le varie novità, il nuovo regolamento consente ai sedicenni e agli extracomunitari residenti nel comune da almeno 3 anni di poter votare per l’elezione dei consigli di quartiere, ma non di essere eleggibili.
Il tentativo di ampliare la partecipazione è assolutamente da promuovere, soprattutto per tutti coloro che svolgono varie attività legate al proprio quartiere, come associazioni e commercianti che agiscono principalmente sul territorio. Pensiamo che sia estremamente importante coinvolgere queste categorie, in maniera preponderante, nelle iniziative del consiglio di quartiere, compatibilmente con gli impegni personali, dato che stiamo parlando sempre di un ruolo volontario e perciò subordinato. La responsabilità delle azioni rimane all’amministrazione comunale.

Andrebbero “istituzionalizzati” luoghi di incontro-ascolto in particolare per le fasce “deboli”, in modo da rendere il Quartiere un reale strumento di comunicazione di problematiche, esigenze, aspettative nei confronti dell’Amministrazione Comunale

È necessario quindi sensibilizzare tutta la popolazione, anche quella non elettiva, alla partecipazione alle riunioni del consiglio di quartiere per poter innanzitutto conoscere meglio il luogo in cui viviamo nonché contribuire con azioni propositive al miglioramento della vita di tutti i cittadini.